BRINDISI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
CARLO AZEGLIO CIAMPI
IN OCCASIONE DELLA COLAZIONE UFFICIALE OFFERTA DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELLA MUNICIPALITA' E DAL SINDACO
DELLA CITTA' IN ONORE DEL PRESIDENTE CIAMPI
Helsinki, 29 settembre 1999
Signora Presidente del Consiglio della Città di Helsinki,
Signora Sindaco,
sono davvero grato per il caloroso benvenuto e le cortesi espressioni che mi sono state rivolte.
Non mi ha sorpreso, nel percorrere le strade di Helsinki, l'atmosfera di serena bellezza, di armonia, di cultura ed operosità che ho costantemente avvertito.
Questa città così ospitale riflette, ne sono persuaso, lo spirito della gente che vi abita, le sue grandi doti di vitalità e di creatività che, sinceramente, ammiro. Così come sono ammirevoli alcune istituzioni di avanguardia, in particolare quelle nel campo sociale, che essa ha creato.
Sono lieto che l'Unione Europea abbia designato Helsinki tra le capitali europee della cultura per l'anno 2000. E' un giusto riconoscimento che, per di più, offre inedite possibilità di collaborazione in un campo essenziale all'affermazione dello spirito europeo. Una scelta, inoltre, tanto più suggestiva in quanto, nell'anno 2000, Helsinki celebrerà non solamente i 450 anni della sua storia, ma anche i venticinque anni dall'avvio, sancito con l'Atto Finale che ne porta il nome, del riavvicinamento dei popoli dell'Europa.
Le diversità del nostro retaggio storico, delle nostre tradizioni cittadine,
costituiscono la nostra ricchezza comune. Ma esse contribuiscono anche a
plasmare una più vasta identità culturale europea destinata a diventare parte
integrante del nostro patrimonio e della nostra sensibilità. Molti aspetti
della creatività finlandese sono diffusamente apprezzati nel mio Paese e so
bene come la cultura italiana sia, a sua volta, oggetto di simpatia ed
ammirazione in Finlandia, nelle Università e nella società civile.
Signora Presidente del Consiglio della Città di Helsinki,
Signora Sindaco,
sono lieto che la mia intensa visita in questo Paese che mi ha accolto con calore, si concluda con un evento in questa prestigiosa sede.
Le attenzioni rivoltemi, e che attraverso la mia persona sono direte all'Italia, mi hanno toccato. Le ho avvertite come sincera espressione dei sentimenti di amicizia e di stima che qui si nutrono verso il mio Paese, e che esso ricambia con viva simpatia.
Nell'esprimere la mia sincera gratitudine al Presidente Ahtisaari ed alle
Autorità che mi hanno accolto, propongo un brindisi al vostro benessere
personale, a quello degli abitanti di questa città ed all'intero popolo
finlandese.