VISITA DEL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
CARLO AZEGLIO CIAMPI
ALLA CITTÀ DI MILANO
INCONTRO CON IL PRESIDENTE E CON IL PERSONALE DELLA
BORSA ITALIANA
Milano, 5 ottobre 1999
Desidero solamente dire una parola di ringraziamento, complimentarmi per questa realtà della Borsa Italiana. Quanto ha richiamato il Presidente Preda, sono vicende che ho personalmente in gran parte vissuto.
Vorrei solo sottolineare il fatto che - come dicevo poco fa, quando il Presidente Preda mi aggiornava sugli ultimi sviluppi della Borsa italiana negli ultimi anni - come si sia avuta la fortunata coincidenza che il rinnovamento della Borsa, nella sua struttura, nelle sue capacità operative, era già ultimato quando è avvenuto il risanamento, il riequilibrio del bilancio pubblico italiano.
Il che ha significato, che in un solo anno abbiamo avuto un mutamento profondo che è attestato da una sola cifra: dal 1996 al 1997 il disavanzo pubblico si è ridotto di circa 80 mila miliardi. Cioè 80 miliardi in meno che lo Stato ha chiesto ai risparmiatori italiani; 80 mila miliardi che sono stati messi a disposizione dell'economia. E che, quindi, in gran parte tramite la Borsa hanno cominciato ad affluire all'economia.
Ripeto, la fortunata circostanza è che la Borsa in quell'anno già era stata rinnovata.
Con questo ricordo, formulo l'augurio più vivo alla Borsa Milano, perché sempre più la città diventi un grosso centro di servizi. E i servizi finanziari sono una parte fondamentale dei servizi dell'economia moderna.
Buon lavoro a tutti quelli che operano per questa nuova giovane Borsa Italiana.
Grazie!