INCONTRO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
CARLO AZEGLIO CIAMPI
CON UNA DELEGAZIONE DI UFFICIALI
DELL'ACCADEMIA AERONAUTICA DI POZZUOLI
Palazzo del Quirinale, 18 ottobre 1999
Vi ringrazio. E', questa, un'occasione d'incontro che, poi, si ripeterà, su scala molto più ampia, nei confronti di tutti a novembre per la vostra inaugurazione dell'Anno Accademico, il 5 di novembre. Infatti, ho in programma di venire a Pozzuoli. Così, con l'occasione, rivedrò, non solamente voi, ma tutti quanti.
Nel vostro corso, se ho ben capito, siete più di cento con il primo corso. Quindi, attualmente, quanti allievi ha l'Accademia?
Risposta: Ritengo che l'Accademia abbia un 200, 250 allievi...
PRESIDENTE CIAMPI:
Di più, penso, perché se 100 è il vostro corso... Quanti corsi fate... tre
o quattro?
Risposta: Sono tre corsi l'anno.
PRESIDENTE CIAMPI:
E' una bella realtà. Verrò a vederla di persona. So che sono anni impegnativi per voi, perché dovete fare il corso di Allievi Ufficiali e, al tempo stesso, iniziare a svolgere una gran parte di un corso universitario. Trovo, questa, sia stata una bella innovazione, ormai in atto da diversi anni. E' importante far sì che gli Allievi Ufficiali dell'Aeronautica, come quelli della Marina, come quelli dell'Esercito siano legati all'Università e che quindi, contemporaneamente, al compimento dei propri corsi abbiano anche questo inserimento nell'Università per prendere le lauree attinenti alle varie specializzazioni di ciascuno di voi.
Questo vostro passaggio al Quirinale è una felice occasione d'incontro fra Istituzioni, la Presidenza della Repubblica e questa realtà delle Forze Armate nelle sue espressioni più giovani.
Vi faccio gli auguri più vivi per il vostro futuro. Vedete che il problema della difesa e della sicurezza - sia pure in realtà che mutano quasi di anno in anno - mantiene un'importanza fondamentale con impostazioni diverse nel tempo, che non solo tengono contro dei processi e dei progressi tecnologici, ma anche delle nuove realtà mondiali. Soprattutto in un'Europa, che è sempre più un'Europa rivolta alla pace e che mira ad avere la pace attraverso l'integrazione dell'Europa stessa. Il che non può non avere effetti importanti anche per tutte le Forze Armate.
D'altra parte, quello che sta avvenendo e quello che è avvenuto nei Balcani, è una grande conferma. Senza Forze Armate efficienti, capaci anche di integrarsi fra di loro, non avremmo ottenuto quel risultato che si sta ottenendo.
Quindi auguri vivissimi a tutti quanti voi e grazie per avere svolto il
servizio di guardia d'onore al Quirinale.