INCONTRO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
CARLO AZEGLIO CIAMPI
CON IL PRESIDENTE ED UNA DELEGAZIONE
DELLA LEGA NAVALE ITALIANA
Palazzo del Quirinale, 28 ottobre 1999
Ringrazio l'Amm. Mariani per le sue parole, ringrazio voi tutti.
Sono lieto di vedervi qui; vedo con piacere che la presenza femminile è numericamente ben presente nell'attività della Lega Navale.
L'aver dato il mio Patronato alla Lega non è solamente un fatto di tradizione o quasi un atto dovuto. Come voi sapete, sono nato in una città di mare; amo il mare, pratico il mare e quindi, pur non essendo un navigatore, nel senso che non ho mai fatto cose particolarmente ardimentose in mare, tuttavia mi piace il mare. La mia seconda casa è al mare. L'unica società di cui sono socio si chiama "Associazione Velica". Ho una cravatta, che non so se fa parte della Lega Navale, ma che è molto simile a quella che indossa l'Amm. Mariani e molti di voi.
Quindi, dicevo, il Patrocinio va al di là dell'atto dovuto. Sapete che sono convinto, non solo perché amo il mare, dell'importanza del mare in particolare per l'Italia. Un'importanza che sotto il profilo economico deve divenire maggiore, pur nel rispetto pieno dell'ambiente marino.
Un'importanza - come ha detto l'Amm. Mariani - anche e soprattutto per i giovani come palestra di vita, come modo di educare, di impegnare i giovani, di far loro apprezzare la bellezza del mare e, al tempo stesso, far sì che loro doti innate, ma che rimarrebbero latenti, possano manifestarsi .
Apprezzo in particolar modo, non conoscevo questo aspetto della vostra attività, l'opera e l'attenzione che voi rivolgete ai meno fortunati, agli handicappati, ai non vedenti. Questo vi fa altamente onore.
Sono convinto che i fini che voi perseguite sono connaturati alla natura del Paese e all'animo degli italiani; avete già festeggiato cento anni; e ne farete qualche altro centinaio. Perché è una conseguenza naturale della posizione dell'Italia in questo Mediterraneo, che è stata la culla della cultura dell'Europa. Quando si parla di identità culturale dell'Europa il Mediterraneo e l'Italia ne sono il fondamento. E' sul mare che hanno potuto incontrasi le civiltà antiche, e vediamo con quale risultato positivo nella vita dell'umanità.
Penso che soprattutto nella educazione dei giovani la vostra presenza sia importante, soprattutto nelle forme più tradizionali. Certo oggi non si può ostacolare il grande sviluppo della motonautica, ma penso che voi dovete dedicarvi in particolare a quelle che sono le attività più tradizionali, che vanno dalla vela al remo, che sono quelle innate proprio nel mare, che non arrecano danni al mare.
Con questi sentimenti vi ringrazio per il vostro saluto. Vi rivolgo i migliori auguri. E vi sosterrò affinché possiate realizzare l'aspirazione di una vostra maggiore integrazione. Quello che non capisco bene è come non si riesca anche nei porti ad avere l'integrazione, di cui lamentate il difetto, fra attività commerciale e gli scopi e le finalità non economiche che la Lega persegue. Non vi vedo alcuna contraddizione. Anche se comprendo che ci possano essere specifici aspetti contingenti, quali ad esempio la controversia su un tratto di panchina più o meno ampio, che viene sottratto alla commercializzazione.
Sono tanti e tali i vantaggi che la vostra attività, senza fini di lucro, può dare e dà alla stessa attività commerciale, sia pure in via indiretta, che mi fa ritenere possibile una maggiore intesa. E per quanto sta a me certamente sarò ben lieto di aiutarvi.
Grazie di nuovo e auguri vivissimi.