INCONTRO DEL
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
CARLO AZEGLIO CIAMPI
CON I COMPONENTI DEL
NUOVO CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO
Palazzo del Quirinale, 10 gennaio 2005
La ringrazio, Presidente, per le parole di stima rivoltemi e esprimo vivo
apprezzamento per il quotidiano lavoro svolto dalla categoria da Lei
rappresentata.
Il Notariato costituisce una professione in cui si coniuga una funzione
eminentemente pubblica con un assetto organizzativo di tipo privatistico.
La particolarità di tale assetto ha consentito di realizzare un incremento di
efficienza del servizio notarile e ciò ha determinato, proprio di recente, il
legislatore ad attribuire al notaio nuove e importanti funzioni come quelle, da
Lei ricordate, dello svolgimento delegato di parti del procedimento
espropriativo, con l'evidente risultato di sgravio dei carichi di lavoro della
magistratura ordinaria.
Questa attività di supporto alla funzione giurisdizionale è particolarmente
meritoria in quanto esprime la piena disponibilità del Notariato alle esigenze
di velocizzazione effettiva del processo civile, nella sua fase finale, quella
esecutiva. Essa ha la funzione di rendere realmente effettiva la tutela dei
diritti stabilita dai provvedimenti giurisdizionali.
Desidero, inoltre, formulare un vivo apprezzamento per quella che Lei ha, con
ragione, definito 'un'autentica rivoluzione informatica e telematica' e che,
grazie ad una capillare rete di collegamento, ha consentito l'attribuzione al
Consiglio Nazionale del ruolo di autorità di certificazione per la firma
digitale dei notai. Ciò facilita grandemente il trattamento degli atti
immobiliari e societari in tutti i loro passaggi. Fa piacere, a questo
proposito, apprendere che il Notariato italiano è all'avanguardia in un settore
di tanta importanza e si pone come modello ai sistemi degli altri paesi.
Importante è altresì la cooperazione dei notai alla lotta contro il
riciclaggio. Sono certo che il Ministro dell'Economia terrà conto delle
osservazioni che il Consiglio ha rappresentato in tema di salvaguardia della
veridicità delle attestazioni contenute negli atti di trasferimento di
immobili, a proposito del rapporto tra prezzo di vendita e rendita catastale
rivalutata.
La mia condivisione va, poi, alle iniziative relative alla formazione permanente
dei notai, che il Consiglio Nazionale ha concretamente assunto con la
costituzione di una apposita Fondazione per il Notariato. Ed giusto quanto Lei
dice a proposito della formazione, quando mette in evidenza il ruolo speciale
assegnato all'etica nello svolgimento della professione notarile.
Voglio, infine, complimentarmi con Lei per l'incarico di Presidente di turno
della Conferenza dei presidenti dei Notariati dell'Unione Europea. Sono sicuro
che Ella lo svolgerà con passione e con sapienza.
La ringrazio, Presidente anche per il cortese invito ad essere presente in
occasione del Primo Congresso del Notariato Europeo, che si svolgerà a Roma nei
giorni 10-11 novembre prossimi. Non posso, a tanta distanza di tempo, prendere
un impegno preciso nel senso da Lei desiderato; posso però assicurarLe la mia
presenza, quanto meno, con un apposito messaggio.
Auguro a Lei e ai componenti del Consiglio buon lavoro per tutto l'arco della
Consiliatura.