Palazzo del Quirinale 02/06/1994

Messaggio alle Forze Armate per il 2 giugno, Festa Nazionale della Repubblica

BUONA FESTA A TUTTI; A CHI HA LE MASSIME RESPONSABILITA', FINO AI MILITARI DI LEVA PIU' GIOVANI DI ETA' E DI SERVIZIO.

BUONA FESTA; PERCHE' E' LA VOSTRA FESTA NEL GIORNO IN CUI SI CELEBRA ANCHE QUELLA DELLA REPUBBLICA, DELLO STATO REPUBBLICANO.

E VOI TUTTI, DI OGNI ARMA O SERVIZIO, IN OGNI GRADO, IN OGNI UFFICIO, AVETE L'ESALTANTE COMPITO DI ESSERE DI QUESTA REPUBBLICA DIFENSORI E PRESIDIO; PERCHE' DOVETE GARANTIRE LA LIBERTA' DELLE ISTITUZIONI ED ESSERE DIFENSORI DELLA PACE.

OGGI, CON LA NOSTRA COSTITUZIONE CHE "RIPUDIA LA GUERRA", E' SPERANZA DI TUTTI CHE NON SI DEBBANO MAI USARE LE ARMI E CHE NEPPURE SI SIA COSTRETTI ALLA LEGITTIMA DIFESA; QUESTO NON TOGLIE, MA AUMENTA L'IMPORTANZA E IL VALORE DEL VOSTRO DELICATO IMPEGNO DI VIGILANZA E DI PREVENZIONE.

QUESTO COMPITO VOI SVOLGETE SUL NOSTRO TERRITORIO NAZIONALE, CON PROFESSIONALITA', CON PRECISIONE, EFFICACIA E GENEROSITA'; MA LA STESSA MISSIONE DI PACE E DI PROTEZIONE DEI DEBOLI AVETE SVOLTO E SVOLGETE NEL MONDO, DOVE LA COMUNITA' INTERNAZIONALE VI CHIAMA PER LA UMANA LEGGE DELLA SOLIDARIETA'.

RICORDIAMO, NEL GIORNO DEDICATO A VOI, I MILITARI, VOSTRI COLLEGHI, CADUTI PER UNA TESTIMONIANZA EROICA DI DEDIZIONE E DI PACE.

E AUGURI A CIASCUNO DI VOI, ALLE VOSTRE FAMIGLIE, A CHI VI VUOL BENE.

LA PATRIA VI E' RICONOSCENTE E VI E' VICINO CON AMMIRAZIONE E AFFETTO.

LA PATRIA E' QUESTO NOSTRO POPOLO, CHE A VOLTE PUO' PARERE DISINCANTATO, MA CHE NEL PROFONDO SENTE QUESTI INTRAMONTABILI IDEALI CHE PROPRIO SI ASSOMMANO NEL GRANDE NOME DELLA PATRIA, CHE TUTTI CI ACCOMUNA E CI FA SENTIRE UNA SOLA REALTA' UMANA VIVA E SOLIDALE.

E' QUESTO POPOLO CHE, CON ME, VI FESTEGGIA E VI APPLAUDE.