Palazzo del Quirinale 12/09/1992

Messaggio per l'inizio dell'anno scolastico

RIPRENDONO LE SCUOLE E RIPRENDE L' IMPEGNO DEI DOCENTI, DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO, DELLE FAMIGLIE E DEGLI STUDENTI. 

E CON LA RIPRESA DELLA SCUOLA, IL SALUTO DEL CAPO DELLO STATO: E' TRADIZIONE, FORSE E' TRADIZIONE SCONTATA, TANTO SCONTATA DA NON MERITARE DI ESSERE LETTO!

EPPURE QUALCHE PENSIERO INSIEME POSSIAMO FARLO. DALLA CHIUSURA DELLE SCUOLE AD OGGI SONO CERTO PIU' I FATTI DOLOROSI, NEGATIVI, CHE NON QUELLI SERENI E POSITIVI. 

DELITTI ATROCI IN PATRIA CON LA MORTE DI PERSONE CHE AVEVANO POSTO LA LORO VITA A SERVIZIO DELLE COMUNITA', DELLO STATO; VIOLENZE CONTRO STRANIERI CON AZIONI CHE MORTIFICANO LA NOSTRA TRADIZIONE DI CIVILTA'; UOMINI INVESTITI DI RESPONSABILITA' PUBBLICA COLPITI DALLA LEGGE PERCHE' PREVARICATORI, PROFITTATORI, DISONESTI: ESEMPI DESOLANTI DI CRISI DI VALORI MORALI; E SEMPRE, ANCORA L'AGGRESSIONE DELLA DROGA.

E ALTROVE GUERRE, NAZIONALISMI ESASPERATI, VIOLENZE IGNOBILI CONTRO BIMBI INDIFESI, TOMBE PROFANATE PERCHE' DI EBREI, AGGRESSIONI, DEPORTAZIONI, STRAGI PER FAME E PER MALATTIE. 

MA DOVE E' FINITO L' UOMO, QUESTO ESSERE PENSANTE, RESPONSABILE, LIBERO, CAPACE DI ALTRUISMO E DI SACRIFICIO?

LO SO CHE LO SGOMENTO INVADE I BUONI E SI INSINUA IL PENSIERO CHE ''TANTO E' INUTILE OGNI INTERVENTO'' O, PEGGIO, ''TANTO FANNO TUTTI COSI'!''; LO SO, NEI GIOVANI BUONI ENTRA IL PENSIERO CHE UNA VALVOLA DI SALVEZZA E' PENSARE A STUDIARE PER UN LAVORO E UNA PROFESSIONE ONESTA DISINTERESSANDOSI DI TUTTO, SPECIE DELLA COSA PUBBLICA, POICHE' TUTTO E' SPORCO. 

MA GUAI SE QUESTO SCORAMENTO VINCESSE! GUAI!

ED E' COMPITO VOSTRO, SIGNORI INSEGNANTI, E' COMPITO VOSTRO: DIFFICILE, FATICOSO E FORSE IMPOSSIBILE, MA E' VOSTRO. 

E' VOSTRO L'EDUCARE ALLA VERITA', FONDAMENTO ESSENZIALE DELLA LIBERTA'; L'INSEGNARE A LOTTARE PER LA LIBERTA', PRIMA PER QUELLA ALTRUI, POI PER LA PROPRIA; L'INSEGNARE CHE CIO' CHE PIU' CONTA E' FARE AD OGNI COSTO E CON AMORE IL PROPRIO DOVERE. 

MA BISOGNA CREDERCI!

I GIOVANI HANNO BISOGNO DI IDEALI, DI PRINCIPI, DI CIO' CHE NON MUTA, DI CIO' CHE MILLE E MILLE TRASGRESSIONI NON POSSONO MAI INCRINARE. 

LA SOCIETA' E' NOSTRA, E' COME NOI LA VOGLIAMO, COME NOI SIAMO DISPOSTI A PAGARLA PERCHE' SIA PULITA E DEGNA.

EDUCATORI, NON PENSATE MAI CHE IL VOSTRO SFORZO SIA VANO, LA VOSTRA PAROLA INUTILE, IL VOSTRO ESEMPIO SENZA SEGUACI.

ABBIATE FEDE: IL SEME GETTATO NON SI PERDE MAI TUTTO E QUELLO CHE CADE IN TERRENO BUONO, FRUTTIFICA E SI MOLTIPLICA. 

SIATE OTTIMISTI MALGRADO TUTTO.

E VOI GIOVANI AGGANCIATE LA VOSTRA VITA A VALORI CHE NON CAMBIANO MAI!

MILLE FURTI NON FANNO LECITO IL FURTO! MILLE ATTI DI VIOLENZA NON SOVVERTONO IL DIRITTO; MILLE E MILLE SEMINATORI DI DISONESTA', DI FATALISMO, DI SCIACQUAMENTO DI MANI, NON VALGONO UN SOLO GIOVANE CAPACE, UMILE, FORTE NEL SUO IMPEGNO E DISPOSTO AL SACRIFICIO.

STUDIATE LA COSTITUZIONE ITALIANA NELLA PARTE DELLA PROCLAMAZIONE DEI DIRITTI INVIOLABILI DELL'UOMO, MEDITATELA E VIVETELA PER QUANTO DIPENDE DA CIASCUNO DI VOI. IL VOSTRO DOMANI SARA' IL RISULTATO DEL VOSTRO OGGI. VIVETELA DA UOMINI, DIFENDETELA NEI VALORI DELL'UOMO, NON SOTTRAETEVI ALLE RESPONSABILITA', SAPPIATE SACRIFICARVI E SAPPIATE AMARE, CIOE' SAPPIATE DIR NO AD OGNI EGOISMO.

E BUON ANNO DI LAVORO A TUTTI!