Palazzo del Quirinale 04/11/1991

Messaggio per il 4 novembre, Festa dell'Unità Nazionale

LA COMMEMORAZIONE DEL 73° ANNIVERSARIO DI VITTORIO VENETO, CHE SIGNIFICATIVAMENTE COINCIDE CON LA CELEBRAZIONE IN TUTTA ITALIA DELLA GIORNATA DELLE FORZE ARMATE, RICHIAMA ALLA NOSTRA MEMORIA IL RICORDO DI UNA GLORIOSA STAGIONE CHE, PUR NEI PATIMENTI E NEI LUTTI, VALSE A RENDERE SALDA E COMPIUTA, PROPRIO PERCHE' CEMENTATA DAL SACRIFICIO COMUNE, L'UNITA' DELLA NAZIONE E DEGLI ITALIANI TUTTI.

LUNGO ED IMPERVIO FU IL CAMMINO DI MATURAZIONE E DI PROGRESSO CHE IL NOSTRO PAESE ANDO' PERCORRENDO DA QUEL GIORNO AD OGGI, UN CAMMINO BRUSCAMENTE INTERROTTO DALL'OSCURA ED OPPRESSIVA PARENTESI DELLA DITTATURA, DA CUI TUTTAVIA L'ITALIA VOLLE E SEPPE RISCATTARSI, CON LA GUERRA DI LIBERAZIONE E CON LA RESISTENZA, GIUNGENDO A RIFONDARE LE ISTITUZIONI E DELINEANDO, NEL SEGNO DELLA SUA RICONQUISTATA DIGNITA' E LIBERTA', UN NUOVO DISEGNO DI ORDINAMENTO REPUBBLICANO. 

FU COSI' CHE, IN NOME DI QUEI GRANDI VALORI IDEALI NEI QUALI SI RISPECCHIAVA LA CONDIVISA ASPIRAZIONE DI RINASCITA DEGLI ITALIANI, LA NAZIONE POTE' EDIFICARE LE PROPRIE FONDAMENTA DI MODERNA DEMOCRAZIA, DI PAESE CIVILMENTE PROGREDITO E PRONTO AD AFFRONTARE L' ESALTANTE ESPERIENZE DI UNO STRAORDINARIO SVILUPPO ECONOMICO E CULTURALE. 

NELLE INTELLIGENZE E NEI CUORI DELLA GENTE COMUNE CHE SERBA VIVO IL RICORDO DELLA ELEVATA TENSIONE IDEALE DI QUEGLI ANNI, PROFONDA E RADICATA E' LA CONSAPEVOLEZZA DEL GRANDE CONTRIBUTO CHE LE FORZE ARMATE, COMPONENTE VITALE E STRUMENTO FEDELE ED INTELLIGENTE DELLE ISTITUZIONI, HANNO SAPUTO OFFRIRE ALLA NAZIONE, TANTO NEL MOMENTO DELLA SUA FONDAZIONE UNITARIA CHE IN QUELLO DELLA SUA RICOSTRUZIONE E DELLA SUA DIFESA: UN CONTRIBUTO COMMISURATO AI TRAGUARDI DI PROGRESSO CIVILE RAGGIUNTI DAL NOSTRO PAESE E DAL RILIEVO CRESCENTE CHE ESSO E' ANDATO ASSUMENDO IN EUROPA E NEL MONDO. 

OGGI LE FORZE ARMATE, SCRIGNO DEI GRANDI VALORI DI LIBERTA', DI INDIPENDENZA, DI UNITA' E DI INTEGRITA' NAZIONALE, MA ANCHE VIGILI E RESPONSABILI CUSTODI DELLE GRANDI REALTA' DELLA NOSTRA STORIA PRESENTE, LA REPUBBLICA, LA NAZIONE, LA PATRIA, CHE DA TALI VALORI ATTINGONO FORZA E VITALITA' PERENNE, CONSENTONO ALLA COLLETTIVITA' NAZIONALE DI PERCORRERE, NELLA SICUREZZA E NELL'OSSERVANZA DELLE ALLEANZE E DEGLI ACCORDI CUI L'ITALIA HA LIBERAMENTE ADERITO, UN PACIFICO CAMMINO DI SVILUPPO, RESO PIU' AGEVOLE E FRUTTUOSO DALLA VOLONTA' DI FAR PREVALERE IL RISPETTO DELLE RAGIONI DI TUTTI I POPOLI, PREMESSA IRRINUNCIABILE PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA AUTENTICA E COSTRUTTIVA SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE.

E' PROPRIO IN QUESTA PROSPETTIVA DI TUTELA DELLA PACE E DI RISTABILIMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE VIOLATA CHE SI E' COLLOCATO, AGLI INIZI DELL' ANNO CHE VOLGE ORA AL TERMINE, IL CONTRIBUTO ITALIANO ALLA MISSIONE INTERNAZIONALE ALLEATA NEL GOLFO, DECISA IN OTTEMPERANZA ALLE DETERMINAZIONI ASSUNTE DALLE NAZIONI UNITE PER FAR CESSARE UNA INACCETTABILE AGGRESSIONE E RESTAURARE UN ORDINE DI PACE E DI COOPERAZIONE NELLA TORMENTATA REGIONE MEDIO ORIENTALE. 

IN QUELL'IMPEGNATIVA CIRCOSTANZA, IL CONCORSO FORNITO DALLE FORZE ARMATE ITALIANE HA CONSENTITO DI DIMOSTRARNE IL CORAGGIO, LA PREPARAZIONE PROFESSIONALE, L'ALTO SENSO DI RESPONSABILITA', SIA NEI MOMENTI PIU' ACUTI DI COINVOLGIMENTO SUL TERRENO, SIA NELLE OPERAZIONI UMANITARIE CHE HANNO OPPORTUNAMENTE SEGNATO LA FASE POST-BELLICA E CHE TUTTORA VANNO IMPEGNANDO UOMINI E MEZZI ITALIANI. 

OGGI, A SOLO POCHI MESI DAL TERMINE DI QUELLA VICENDA CHE, PUR NELLA SUA DRAMMATICITA' E CON IL SUO PESANTE TRIBUTO DI LUTTI E DI DEVASTAZIONI, HA CERTAMENTE CONCORSO A TUTELARE DIRITTI INVIOLABILI ED A PIEGARE IL SOPRUSO E LA PREPOTENZA, UN NUOVO, INSPERATO ORIZZONTE DI PACE SI VA DELINEANDO IN MEDIO ORIENTE CON LA STORICA APERTURA DELLA CONFERENZA DI MADRID, CHE SI PREFIGGE L'ARDUO, MA NOBILISSIMO OBIETTIVO DI CONFERIRE, DOPO LUNGHISSIMI ANNI DI CONFLITTI ASPRI E LACERANTI, UN ASSETTO AMICHEVOLE E NEGOZIATO AL CONTENZIOSO ARABO-ISRAELIANO.

COMPITI NUOVI, ONEROSI MA ESALTANTI SONO INOLTRE ADDITATI ALLA COMUNITA' INTERNAZIONALE DAGLI INCORAGGIANTI SCENARI DI DISTENSIONE E DI PACIFICAZIONE INASPETTATAMENTE CREATI DALL'IMPETUOSO VENTO DI LIBERTA' CHE, SPIRANDO DALL' ORIENTE DELL'EUROPA, HA DISSOLTO LE NUBI MINACCIOSE DELLA CONFRONTAZIONE CIECA FRA GLI STATI ED HA PROVOCATO GRANDIOSI ED EPOCALI MUTAMENTI, FORIERI, PUR FRA PERDURANTI OSTACOLI ED EMERGENTI DIFFICOLTA', DI NUOVE PROSPETTIVE DI CONCORDIA, DI COOPERAZIONE, DI PIU' ELEVATI LIVELLI DI CIVILE CONVIVENZA FRA LE GENTI. 

GLI EVENTI DI QUESTI ULTIMI ANNI CI INSEGNANO QUINDI CHE, OLTRE ALLA DIFESA DELLA PATRIA, - SACRO DOVERE DEL CITTADINO -UN RESPONSABILE E MODERNO CONCETTO DI DIFESA NON PUO' E NON DEVE PRESCINDERE DALL' INTERESSE COLLETTIVO AL MANTENIMENTO DELLA PACE ED ALLA SALVAGUARDIA DELLA LIBERTA' E DELL'INDIPENDENZA DI CIASCUN MEMBRO DELLA COMUNITA' INTERNAZIONALE. 

IL GRANDIOSO PROGETTO DI UNA NUOVA ARCHITETTURA EUROPEA, IL CUI PERSEGUIMENTO E' COSI' PROFONDAMENTE E UNANIMEMENTE RADICATO NELL'ANIMO DEGLI ITALIANI, IN VISTA DI UNA FUTURA UNIONE POLITICA, NON POTRA' INOLTRE NON PREFIGURARE UNA POSSIBILE DIMENSIONE MILITARE, IL CUI AMBITO DI RIFERIMENTO SI COLLEGHI PUR SEMPRE ALL'ALLEANZA ATLANTICA, PRESIDIO FONDAMENTALE DELLA SALVAGUARDIA DELLA PACE E DELLA SICUREZZA DELL'EUROPA, ALLA CUI FERMEZZA E SOLIDARIETA' DI INTENTI TANTO DEVE LA TRASFORMAZIONE DELLA SITUAZIONE INTERNAZIONALE, INTERVENUTA PER EFFETTO DELL'ABBATTIMENTO DEI REGIMI ILLIBERALI DEL CENTRO E DELL'EST DEL CONTINENTE E DELLA CONSEGUENTE INSTAURAZIONE DI UN ORDINE DI COLLABORAZIONE PROFONDAMENTE E RADICALMENTE INNOVATO. 

IN QUESTO CONTESTO, L'INSIEME DELLE ESPERIENZE VISSUTE E NEL CONTEMPO, IL PERMANERE DI GRAVI TENSIONI, ALCUNE DELLE QUALI VICINISSIME A NOI, POSTULANO SEMPRE PIU' L'ESIGENZA DI DEFINIRE UNO STRUMENTO MILITARE ED UN NUOVO MODELLO DI DIFESA NAZIONALE REALMENTE AGILI ED EFFICENTI, TECNOLOGICAMENTE AVANZATI, ADEGUATI AI CRITERI PROFESSIONALI DELLE ALTRE GRANDI DEMOCRAZIE ED AL LIVELLO DI RESPONSABILITA' CHE IL RUOLO DI IMPORTANTE SOGGETTO POLITICO, CULTURALE ED ECONOMICO, RICONOSCIUTO ALL'ITALIA IN EUROPA ED IN SENO ALLA COMUNITA' INTERNAZIONALE, RICHIEDE CON SEMPRE MAGGIORE URGENZA.

QUESTO OBIETTIVO SI COLLOCA NELL'AMBITO DELLA NUOVA STAGIONE DEI DOVERI E DELLE RESPONSABILITA' CHE, NELLA PRIMAVERA DI RINNOVATE ISTITUZIONI DEMOCRATICHE E REPUBBLICANE, LA STESSA COLLETTIVITA' NAZIONALE CORALMENTE AUSPICA E RECLAMA, IN VISTA DI UN'ITALIA CHE POSSA ESSERE SEMPRE PIU' MODERNA, PIU' LIBERA E PIU' GIUSTA.

 


 SOLDATI D'ITALIA!


GRANDI SONO L'AMMIRAZIONE E LA RICONOSCENZA CHE IL POPOLO ITALIANO SERBA ALLE FORZE ARMATE, TESTIMONIATE ANCHE DALLA SOLENNITA' E DALLA GIOIOSA PARTECIPAZIONE CON CUI SOLDATI E CITTADINI CELEBRANO QUESTA SIGNIFICATIVA GIORNATA, FESTA DELL'UNITA' NAZIONALE, NELLE CASERME, SULLE NAVI, NEGLI AEROPORTI E DOVUNQUE LE FORZE ARMATE ASSOLVONO ALLA LORO ESSENZIALE E DELICATA MISSIONE, AL SERVIZIO DELLO STATO E DELLE ISTITUZIONI. 

INTERPRETE DI QUESTI SENTIMENTI DESIDERO FAR GIUNGERE A QUANTI SERVONO L'ITALIA E IL TRICOLORE IN UNIFORME, CON LA STIMA, LA FIDUCIA, E LA CONSIDERAZIONE DI TUTTI GLI ITALIANI, IL MIO SALUTO PIU' SINCERO E CORDIALE. 

 

VIVA LE FORZE ARMATE!

VIVA LA REPUBBLICA!

VIVA L'ITALIA!