Sto violando il programma convenuto. Non era previsto un mio intervento e quindi desidero esprimere l’apprezzamento e gli auguri per il Salone e per l’attività della Fiera.
Questo è un appuntamento di particolare importanza, abitualmente, da tanti anni; un punto di riferimento mondiale per il settore in cui il nostro Paese è all’avanguardia.
Questa occasione, che raccoglie coraggio d’impresa, creatività, fantasia e cultura, è di straordinario significato in questo momento del Paese per il suo rilancio e la sua ripresa.
E in questo si esprime anche il ruolo della Fiera di Milano, punto d’incontro e di raccordo che consente la proiezione del nostro Paese verso i mercati internazionali, ma anche la sollecitazione per il mercato interno, per riprendere attività con pienezza e con successo.
Non aggiungo altro, se non – ripeto - l’apprezzamento per il coraggio e la qualità con cui si è dato vita a questo Salone, l’augurio per il settore e i complimenti per la Fiera di Milano.
Auguri!