Lubiana 14/01/2008

Dichiarazioni alla stampa del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della visita ufficiale in Slovenia


DICHIARAZIONI ALLA STAMPA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
GIORGIO NAPOLITANO
IN OCCASIONE VISITA UFFICIALE IN SLOVENIA


Lubiana, Palazzo Presidenziale, 14 gennaio 2008

Signor Presidente,

La ringrazio per le Sue cortesi parole e per l'accoglienza riservata a me ed alla delegazione italiana in occasione della mia visita ufficiale in Slovenia. Sono particolarmente lieto che essa sia la prima di un Capo di Stato all'indomani dell'assunzione del Suo Alto mandato.
I colloqui che abbiamo testè avuto sono stati particolarmente fruttuosi ed amichevoli e sono certo che saranno seguiti in futuro da molte altre occasioni di incontro. Fin d'ora, desidero rivorgerLe un invito ad effettuare una prossima visita in Italia.

Le nostre eccellenti relazioni bilaterali sono rese ancora più strette dalla presenza nei nostri rispettivi territori di Minoranze nazionali. Si tratta di una ricchezza da tutelare e di una opportunità da valorizzare per approfondire ulteriormente il nostro dialogo e la nostra collaborazione. Pur senza dimenticare le tragiche lacerazioni del passato, dobbiamo guardare e lavorare insieme all'ulteriore sviluppo della costruzione europea, che rappresenta il quadro nel quale collocare il superamento di qualsiasi residua dolorosa incomprensione.

Le barriere fisiche tra Italia e Slovenia che sono state definitivamente abbattute nelle scorse settimane erano già state da lungo tempo superate dai nostri popoli, sempre più uniti e desiderosi di collaborare in tutti i campi.
Penso in particolare a settori importanti quali le comunicazioni, le infrastrutture e l'energia, in un quadro di scambi umani, culturali e linguistici sempre più intensi.

La comune appartenenza all'Unione Europea apre ora ai nostri due Paesi nuove straordinarie opportunità di cooperazione.
Ho espresso al Presidente Türk i migliori auspici di successo per la Presidenza slovena dell'Unione Europea, assicurando il pieno sostegno dell'Italia in questo impegnativo semestre.
Slovenia e Italia condividono le stesse attese nei riguardi dell'avanzamento del processo di costruzione europea ed il comune impegno, anche con la partecipazione in operazioni di pace sotto l'egida delle Nazioni Unite, per riportare stabilità e sicurezza nelle aree di crisi, a cominciare da quelle più vicine a noi come la regione balcanica ed il Medio Oriente.
Ci unisce la convinzione della necessità che si affermino ovunque lo stato di diritto ed il rispetto dei diritti umani, sociali, civili e religiosi. Sono valori fondamentali per ogni società, sui quali potra' instaurarsi quel costruttivo dialogo interculturale al quale, giustamente, la Presidenza slovena dell'UE attribuisce carattere prioritario.
Ho manifestato altresì il vivo apprezzamento dell'Italia per l'impegno della Presidenza slovena a dare sempre più forza e contenuto concreto alla collaborazione euro-mediterranea.