Seoul 14/09/2009

Risposte ai giornalisti del Presidente della Repubblica dopo l'incontro con il Presidente della Repubblica di Corea

Domanda
La Corea sta rispondendo alla crisi economica con grande vitalità...

Presidente Napolitano
Adesso si parla molto dei "Paesi emergenti", e ci sono naturalmente dei grandi nuovi Paesi emergenti. La Corea è già emersa, è un Paese che ha avuto uno sviluppo straordinario, e ha quindi una dinamicità che si manifesta anche nella capacità di reazione alla crisi.

Domanda
In Corea investono nella ricerca in maniera straordinaria. È una lezione per l'Italia?

Presidente Napolitano
Anche la Speaker della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, quando l'ho incontrata, mi ha detto: «La nostra parola d'ordine è: scienza, scienza, scienza». Sono cose di cui bisognerebbe tener conto e forse sono anche cose che sappiamo, ma senza trarne conseguenze.

Domanda
In Corea non si fanno licenziamenti...

Presidente Napolitano
Questa è una cosa più complicata; adesso vedremo anche in Giappone... C'è una tradizione che è anche un costume nazionale, ed è perfino parte di una visione religiosa: il legame con l'azienda, questa dedizione totale per una vita, a cui corrisponde una garanzia di lavoro che probabilmente non è più oggi nemmeno in Giappone la stessa di anni fa o decenni fa. Le cose stanno dunque in termini un po' più complessi, mi pare.

Domanda
Ha percepito la tensione con la Corea del Nord?

Presidente Napolitano
Ne abbiamo discusso con il Presidente, era ovviamente uno dei temi del nostro colloquio. Sappiamo che la questione è grave e che si sono interrotti i colloqui a sei (Cina, Russia, Giappone, le due Coree e le Nazioni Unite). E quella, però, è la via maestra: riprendere quel formato di negoziato; mentre invece vi sfugge la Corea del Nord. Sul tema nucleare, che è una questione scottante, la posizione italiana è stata una posizione molto critica e molto preoccupata.