15/03/2011

Messaggio del Presidente Napolitano ai Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome

C o m u n i c a t o

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, raccogliendo l'invito giuntogli dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province autonome, in occasione delle Assemblee straordinarie che oggi prendono avvio per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, ha inviato ai loro presidenti il seguente messaggio:

"Sono lieto di rivolgere a voi il mio più cordiale saluto in occasione delle iniziative organizzate per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, momento ideale per richiamare alla memoria dei cittadini, delle forze politiche e dei responsabili delle istituzioni regionali e locali gli eventi fondamentali che hanno condotto alla nascita del nostro Stato unitario, e per rafforzare la consapevolezza delle responsabilità nazionali che ci accomunano. La nascita dello Stato unitario ha consentito al nostro paese di compiere un decisivo avanzamento storico, di consolidare l'amore di Patria, di porre fine a una fatale frammentazione, di riconoscerci in un ordinamento liberale e democratico forte dell'esperienza della lotta antifascista. L'alto dibattito in seno all'Assemblea Costituente ha portato ad identificare ideali e valori da porre a base dell'ordinamento repubblicano. Nella Costituzione l'identità storica e culturale della Nazione convive con il riconoscimento e lo sviluppo in senso federalistico delle autonomie che la fanno più ricca e più viva, riaffermando l'unità e indivisibilità della Repubblica. Mettendo a frutto le risorse e le potenzialità dei territori che rappresentate e portando avanti la riflessione sul contributo delle comunità regionali e locali al moto unitario contribuirete ad ancorarle in modo profondo e irreversibile al patto che ci lega, ai valori e alle regole della Costituzione repubblicana. Certo che le celebrazioni corrisponderanno validamente a questi fini, vi ringrazio fin d'ora per la vostra partecipazione ai comuni festeggiamenti e per l'importante contributo delle assemblee da voi presiedute".

Roma, 15 marzo 2011