17/03/2011

Il Presidente Napolitano ha ricevuto messaggi di auguri dall'estero in occasione del 150° dell'Unità d'Italia

C o m u n i c a t o

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, sta ricevendo numerosi messaggi di auguri dall'estero.

Il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che ha proclamato il 17 marzo 2011 "Giorno della celebrazione del 150° anniversario dell'Unificazione d'Italia, in un messaggio personale al Presidente Napolitano ha scritto: "Questo anniversario richiama quanto la storia degli Stati Uniti sia profondamente legata alle relazioni con l'Italia, dalla scoperta di Cristoforo Colombo all'alleanza della NATO, al comune impegno di oggi per promuovere stabilità e prosperità nel mondo". Il Presidente Obama ha quindi espresso l'auspicio di "un ulteriore rafforzamento dell'amicizia fra Italia e Stati Uniti negli anni a venire", e ha augurato "in questa storica occasione al popolo italiano molta felicità e prosperità".

Il Presidente dell'Irlanda, Mary McAleese, nel felicitarsi per la ricorrenza, ha sottolineato come "il 17 marzo è il giorno di San Patrizio, una data di speciale significato per l'Irlanda e per gli irlandesi nel mondo. E il fatto che questa data abbia un posto speciale nel cuore dei nostri due Paesi è un felice richiamo ai legami eccezionalmente forti e amichevoli che ci legano".

Il Presidente della Repubblica di Slovenia, Danilo Turk, si è detto "convinto che i buoni rapporti di amicizia fra la Repubblica di Slovenia e la Repubblica Italiana, arricchiti ulteriormente dalle rispettive minoranze, continueranno a consolidarsi anche in futuro e che la cooperazione ramificata in tutti i settori fra i nostri due Stati amici potrà approfondire ancora di più la reciproca stima e comprensione".

Il Presidente di Malta, George Abela, ha ricordato gli "speciali legami plurisecolari tra i due Paesi basati su affinità storiche, culturali, linguistiche, economiche, sociali, e l'interesse, l'ammirazione con i quali il Risorgimento e l'unificazione d'Italia vennero osservati dal popolo maltese. Quando Malta raggiunse l'indipendenza, nel 1964 - ha ricordato il Presidente maltese - l'Italia fu uno dei primi Paesi con cui furono stabilite relazioni diplomatiche. E Malta resta grata all'Italia per l'amicizia, la cooperazione e l'assistenza offerta negli anni".

La Presidente della Confederazione Svizzera, Micheline Calmy-Rey, nel ricordare che "la comunità italiana costituisce la comunità straniera più numerosa in Svizzera" ha sottolineato che "il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e delle nostre relazioni diplomatiche assume di conseguenza un valore molto speciale".

Il Governatore Generale del Canada, David Johnson, nel suo messaggio ha sottolineato che "Canada e Italia hanno un'amicizia di lunga data, valori condivisi e forti legami di cultura e di retaggio" e ha rilevato che "la vasta comunità di canadesi di origine italiana giuoca in questa partnership un ruolo importante: abbiamo molta storia in comune e continuiamo a lavorare strettamente insieme".

"Calorose congratulazioni" sono state espresse da Sua Maestà la Regina Margrethe di Danimarca.

Il Presidente del Parlamento Europeo, Jerzy Buzek, in una lettera ha voluto ringraziare l'Italia e gli italiani "per il loro contributo a creare l'Europa e gli europei e a mantenere vivo il progetto di integrazione anche nei momenti più difficili". Per Buzek "la festa per il 150° dell'Unità d'itlaia non è oggi semplicemente una festa italiana, ma una festa europea. Il miglior modo per celebrarla è pensare quale Italia e quale Europa vogliamo per i nostri prossimi 150 anni insieme".

Roma, 17 marzo 2011