Le consultazioni del Presidente Carlo Azeglio Ciampi - Governo Berlusconi II
Carlo Azeglio Ciampi
Presidente della Repubblica, 1999 - 2006.
Consultazioni Governo Berlusconi II
Il calendario
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CARLO AZEGLIO CIAMPI
Palazzo del Quirinale, 8 giugno 2001
Ho appena concluso le consultazioni per la formazione del nuovo governo, ascoltando gli ex Presidenti della Repubblica Cossiga e Scalfaro.
Ho anche avuto un affettuoso colloquio telefonico con il Presidente Leone.
Le consultazioni con i rappresentanti delle varie forze politiche e parlamentari si sono svolte in un clima di grande serenità.
Ho registrato nella maggioranza una conferma di piena coesione sul programma di governo e il riconoscimento da parte di tutte le componenti della leadership dell'on. Silvio Berlusconi, che mi è stato indicato unanimemente come la persona alla quale affidare l'incarico.
Ho riscontrato nelle forze di minoranza un proposito unanime di svolgere un'opposizione incisiva, determinata, sempre rispettosa delle regole parlamentari e dei valori comuni della Nazione.
A conclusione, quindi, di queste consultazioni, tutto ciò conferma che la Repubblica italiana progredisce nella piena normalità democratica, nell'alternanza determinata dal voto popolare.
Grazie per la vostra pazienza in questi due giorni.
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO INCARICATO ON. DOTT. SILVIO BERLUSCONI
Palazzo del Quirinale, 9 giugno 2001
Il Presidente della Repubblica, conformemente al risultato del voto del 13 maggio, mi ha conferito l'incarico di formare il nuovo Governo e di questo Lo ringrazio.
Conto di sciogliere la riserva al più presto e di presentare la lista dei ministri probabilmente entro domani.
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO INCARICATO ON. DOTT. SILVIO BERLUSCONI
Palazzo del Quirinale, 10 giugno 2001
Vi leggo la formazione del nuovo Governo.
Presidente del Consiglio dei Ministri:
On. Dott. Silvio BERLUSCONI
Vice Presidente del Consiglio dei Ministri:
On. Dott. Gianfranco FINI
Ministro per le Riforme Istituzionali e la Devoluzione:
On. Umberto BOSSI
Ministro per le Politiche Comunitarie:
On. Prof. Rocco BUTTIGLIONE
Ministro per l'Attuazione del Programma di Governo:
On. Dott. Giuseppe PISANU
Ministro per la Funzione Pubblica e per il Coordinamento dei Servizi di Informazione e Sicurezza:
On. Dott. Franco FRATTINI
Ministro per gli Affari Regionali:
Sen. Prof. Avv. Enrico LA LOGGIA
Ministro per i Rapporti con il Parlamento:
On. Avv. Carlo GIOVANARDI
Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie:
Dott. Ing. Lucio STANCA
Ministro per le Pari Opportunità:
On. Stefania PRESTIGIACOMO
Ministro per gli Italiani nel Mondo:
On. Avv. Mirko TREMAGLIA
Ministro per gli Affari Esteri:
Amb. Dott. Renato RUGGIERO
Ministro dell'Interno:
On. Dott. Claudio SCAJOLA
Ministro della Giustizia:
Sen. Dott. Ing. Roberto CASTELLI
Ministro della Difesa:
On. Prof. Antonio MARTINO
Ministro dell'Economia e delle Finanze:
On. Prof. Giulio TREMONTI
Ministro delle Attività Produttive:
On. Prof. Antonio MARZANO
Ministro delle Politiche Agricole e Forestali:
On. Giovanni ALEMANNO
Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio:
On. Altero MATTEOLI
Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti:
Prof. Ing. Pietro LUNARDI
Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali:
On. Avv. Roberto MARONI
Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica:
Dott.ssa Letizia MORATTI
Ministro dei Beni e delle Attività Culturali:
On. Prof. Giuliano URBANI
Ho anche informato il Presidente della Repubblica che il Governo, dopo la sua costituzione, adotterà, nel primo Consiglio dei Ministri, un provvedimento di urgenza inteso a modificare il decreto legislativo n. 300 del 1999, allo scopo di conservare autonomia politica, organizzativa e funzionale al Ministero delle Comunicazioni e al Ministero della Sanità.
Ho informato il Presidente della Repubblica che a dirigere i due dicasteri saranno chiamati rispettivamente l'On. Maurizio GASPARRI e il Prof. Gerolamo SIRCHIA.
Nello stesso Consiglio dei Ministri proporrò la nomina del Dott. Gianni LETTA a Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con l'incarico di Segretario del Consiglio dei Ministri.
Questi i Ministri quindi del nuovo Governo. Lunedì il Consiglio provvederà alla nomina dei Sottosegretari e dei Vice Ministri. E anche tra questi figureranno personalità di grande rilievo come il Prof. Baldassarri, il Prof. Tanzi che viene dal Fondo Monetario Internazionale, l'On. Costa e altri.
Sono soddisfatto, molto soddisfatto, di essere riuscito a mettere insieme un'ottima squadra di Governo, che possa mantenere fede agli impegni assunti con gli italiani, con tutti gli italiani, che possa portare il Paese sulla via della modernizzazione, che possa garantire e ampliare la libertà, il benessere e la sicurezza di tutti i cittadini.
Vi ringrazio dell'attenzione; mi spiace di avervi impegnato anche la domenica mattina, ma converrete con me che è stata una decisione lampo, dopo che c'era stato, per quello che è il nostro sistema, un'attesa di un mese che noi abbiamo dovuto subire perché - come voi potete vedere anche dai nomi che ho testé ricordato - la squadra di governo noi l'avevamo già individuata prima delle elezioni. Quindi ci sono stati pochi aggiustamenti dovuti al tempo che è intercorso. Qualcuno si è divertito a fare questo gioco di società che è il "toto-ministri"; qualcuno è stato vittima del "toto-ministri", ma il risultato credo che premi anche questo periodo perché come ripeto sono estremamente soddisfatto dell'équipe che sono riuscito a mettere insieme.
Vi auguro buon lavoro e buona domenica, e vado anch'io a lavorare.