I provvedimenti di clemenza individuale e le pratiche di grazia dal 15 maggio 2006

IL POTERE DI GRAZIA

I provvedimenti di clemenza individuale e le pratiche di grazia nella seconda Presidenza Napolitano

Nella seconda Presidenza Napolitano (23 aprile 2013 - 14 gennaio 2015), il Presidente Napolitano non ha adottato nessun provvedimento di clemenza individuale.
Come risulta dalle tabelle 1 e 2, sono state sottoposte all'attenzione del Presidente della Repubblica 707 domande o proposte di grazia oppure di commutazione di pene. Di esse 320 sono state rigettate1 e 221 archiviate o "poste agli atti". In 166 ulteriori casi, l'archiviazione della pratica è stata disposta direttamente dall'Ufficio. E' accaduto quando la domanda di clemenza era palesemente priva dei requisiti che potevano consentirne la trattazione (per esemplificare, domande provenienti da soggetti non legittimati, domande prive di sottoscrizione, domande del tutto generiche la cui finalità non è stata chiarita dall'interessato pur dopo sollecitazione da parte dell'Ufficio, ovvero domande aventi ad oggetto provvedimenti estranei all'ambito del potere di grazia, quali provvedimenti amministrativi o condanne civili).



1In 75 casi, si trattava di condannati a pena detentiva che non scontavano la pena in regime carcerario, per la concessione di misure alternative (affidamento in prova al servizio sociale, detenzione domiciliare, semilibertà), ovvero perché la pena detentiva non era in corso di esecuzione (essendo gli stessi latitanti ovvero risultando la condanna condizionalmente sospesa o differita l'esecuzione della pena) o, ancora, di condannati che erano stati ammessi al regime del lavoro all'esterno del carcere.